Un papà bolognese installa un iPad sul passeggino del figlio e sui social si scatenano le critiche

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Ogni giorno assistiamo a scenari davvero particolari, se si parla di tecnologia, l'evoluzione non tarda affatto ad arrestarsi e se da un lato è inevitabile, dall'altro occorrerebbe forse un minimo di buon senso!

Dobbiamo evitare a tutti i costi che la tecnologia prenda il sopravvento sulla nostra vita, ma soprattutto su quella dei più piccoli, che dovrebbero crescere tra gli affetti più cari, coltivando passioni, ma senza fare della tecnologia la loro priorità.

Una notizia che ha fatto infuriare il popolo del web è stata quella di un papà che portando a spasso il suo bambino in passeggino, ha deciso di integrare alcune novità, come ad esempio un tablet iPad, proprio per evitare che il bimbo potesse annoiarsi durante la sua passeggiata.

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Può sembrare uno scherzo, ma non è così, stiamo parlando di una notizia reale e sinceramente, notare il malumore delle persone, a nostro avviso è fin troppo comprensibile; un bimbo a quell'età dovrebbe godersi il paesaggio, respirare aria pura, fantasticare ed ammirare la bellezza del sole, così come anche della natura, sentire gli odori inebrianti ed i rumori attorno, non inchiodare lo sguardo sullo schermo di un iPad.

 

Evidentemente questo papà non la pensa come tanti e probabilmente il suo bambino si sta perdendo aspetti della vita unici ed irripetibili; chissà quanti di voi, ancora oggi riescono a pensare alla spensieratezza di quell'età, magari ricordando eventi particolari perché legati ad un suono, un odore o situazioni particolari, ora immaginate un bimbo che si ritrova già da ora a fissare uno schermo, quasi a pensare che la vera realtà sia quella, racchiusa in soli 7 pollici!

Come se non bastasse, lo scatto è stato dato in pasto a tanti utenti inferociti, su Facebook, dalla presidentessa del quartiere Santo Stefano di Bologna, ma sappiamo fin troppo bene che quel gesto voleva essere un invito al dialogo, di una persona che mai avrebbe immaginato di trovarsi di fronte ad una scena del genere.

I commenti non si sono fatti attendere, ma era fin troppo prevedibile; a dar contro non sono stati solo i papà, ma soprattutto le mamme, che contestano a priori l'originalità di questo genitore!

La tecnologia può davvero aiutarci?

La tecnologia al giorno d'oggi è fondamentale, questo non ci vergogniamo a dirlo e non possiamo nemmeno nasconderlo, ma è bene iniziare a farne un corretto utilizzo; il nostro obiettivo non è certo quello di criticare tale genitore, ma è bene responsabilizzarsi e riflettere su certe scelte.

Un bambino di quasi un anno deve divertirsi e sfruttare ogni uscita per scoprire la bellezza del mondo, inoltre, un genitore, che sia una mamma o un papà, con pazienza e amore deve cominciare ad indirizzarlo verso un percorso giusto, che per quanto possa sembrare lungo e tortuoso, regalerà tantissime soddisfazioni.

Sembra quasi che alcuni genitori, al giorno d'oggi, utilizzino proprio la tecnologia per zittire i propri figli, quasi come a volerli tener buoni, evitando un dialogo, o ancor peggio di creare occasioni uniche per divertirsi in modo semplice e reale. Non ci sentiamo proprio in condizione di puntare il dito, ma vorremmo in qualche modo che sia l'eccesso di tecnologia a spingere ognuno di noi a riflettere, perché solo così si potranno evitare simili errori.

I ragazzi di oggi e le loro fragilità

Siamo dell'idea che i ragazzi di oggi cresceranno già fin troppo avvantaggiati, perché la tecnologia li guiderà in ogni passo della propria vita, ma c'è un'età per tutto e questo un genitore non deve affatto dimenticarlo.

Che si parli di tablet o smartphone, esistono tante applicazioni e giochi che stimolano crescita, soprattutto se parliamo di intelligenza, noi consigliamo di utilizzarli, senza alcun problema, ma con moderazione, alternando attività all'aria aperta, magari alla scoperta di animali, delle bellezze della natura che tanto affascina grandi e piccini.

Giocare è uno dei momenti più belli per un genitore, cercare il contatto fisico e sorridere senza limiti, questa è la realtà, quella che ormai da tempo molte persone non amano più; spesso ci chiediamo cosa stia succedendo, ma poi ci rendiamo conto che fortunatamente si tratta solo di casi isolati, che ci auguriamo prima o poi possano avere la consapevolezza di riconoscere i propri errori e rimediare per il bene dei loro bambini.

La tecnologia è un'amica inseparabile, ma i bambini devono saper distinguere e vivere la realtà!